domenica 30 settembre 2012

Lunario mese di Ottobre

Ottobre



 giardini di Piazza Roma - monumento ad Amilcare Ponchielli



Ottobre, dal latino "october", ottavo mese del calendario romano.







Santi e Ricorrenze



  4/10      S. Francesco d'Assisi
  7/10      S. Geroldo di Colonia
10/10      nascita di G. Verdi (1813)
15/10      S. Teresa d'Avila
18/10      S. Luca evangelista
21/10      S. Orsola







La poesia del mese

 
Autunno





 foto di E. Q.



 
Autunno. Già lo sentimmo venire
nel vento d'agosto,
nelle pioggie di settembre
torrenziali e piangenti
e un brivido percorse la terra
che ora, nuda e triste,
accoglie un sole smarrito.
Ora che passa e declina,
in quest'autunno che incede
con lentezza indicibile,
il miglior tempo della nostra vita
e lungamente ci dice addio.

 
Vincenzo Cardarelli







Il proverbio del mese


per S. Francesco la nespola nel cesto




 



La ricetta del mese
 
 



Pollo con cipolle e patate

 

Lavare ed asciugare i pezzi di pollo e rosolarli per bene nell'olio; aggiungere patate e cipolle affettate, salsa di pomodoro, sale, pepe e portare a cottura aggiungendo brodo sufficiente per non far attaccare la carne al fondo e poco succo di limone.












Il mese è posto sotto il segno dello Scorpione.

 

Lunario mese di Settembre

Santi e Ricorrenze

30/9

San Girolamo 




(dal web)


Patronato: archeologi, bibliotecari, studiosi

Etimologia: Girolamo o Gerolamo = di nome sacro, dal greco

Emblema: cappello da cardinale, leone




Girolamo nacque verso il 347 in Dalmazia e perfezionò a Roma tutti i suoi studi e lì fu battezzato.

Fu uomo di grande cultura e a lui si deve la Volgata in latino della Bibbia, che ancor oggi rimane il testo ufficiale della chiesa di lingua latina.

Fu al servizio di papa Damaso a Roma e alla morte di quest'ultimo nel 385 lasciò la città ed intraprese un pellegrinaggio in Terra Santa; si fermò a Betlemme dove svolse un'intensa attività e vi rimase fino alla morte che avvenne nella sua cella vicino alla grotta della Natività, il 30 settembre dell'anno 419 o 420.


Per la profonda cultura e la vastità degli studi è stato dichiarato dottore della chiesa.






San Gerolamo a Cremona



 la facciata



 l'interno




 
La chiesa dedicata a S. Gerolamo si trova a pochi passi dal duomo di cui è sussidiaria e per la sua decorazione interna spesso vi si celebrano dei matrimoni; rappresenta  infatti per l'unitarietà dell'apparato  decorativo il più bell'esempio di tardo barocco cremonese.

La chiesa, trecentesca è stata ricostruita nel 1616 ed era la chiesa della Congregazione che si occupava del conforto ai condannati a morte presso l'altare di S. Giuseppe.

La tela di Antonio Campi, grande maestro del rinascimento cremonese che rappresenta S. Gerolamo ed è custodita al Prado di Madrid, suggerisce un nesso, tutto da verificare, con la chiesa che sorge in via Sicardo; se si considera poi che nel '600 Cremona era governata dagli spagnoli è facile immaginare perchè sia finita proprio al Prado.

sabato 29 settembre 2012

la mia vacanza a Santorini

Una giornata nella "Caldera"







le due immagini reperite nel web ci aiutano a localizzare l'isola, la più meridionale delle Cicladi, e a visualizzarne la strana forma.

In realtà le isole che formano il piccolo arcipelago di Santorini costituiscono il bordo del cratere del vulcano sottomarino che ha sventrato l'intera isola. 

Le eruzioni succedutesi nel tempo hanno formato due nuove isole chiamate vecchia bruciata e nuova bruciata su quest'ultima si trovano ben cinque crateri di cui uno attivo; la più recente eruzione risale al 1950.

Per la  nostra escursione siamo partiti dal porto di Firà e in caicco abbiamo circumnavigato l'isola centrale, siamo saliti in cima  ai crateri (altitudine m. 127) poi abbiamo raggiunto l'isoletta di Thirasia dove ci siamo fermati per il pranzo e di nuovo ammirando calette, rocce nere vulcaniche e candide scogliere di pomice, abbaglianti paesi appollaiti in cima a scogliere e dirupi, siamo tornati al punto di partenza.
























   

giovedì 27 settembre 2012

Lunario mese di Settembre

Santi e Ricorrenze


29/9


SS. Michele, Gabriele e Raffaele Arcangeli



 (dal sito Santi e Beati)






il 29 settembre la chiesa celebra gli arcangeli Michele, Gabriele e Raffaele.

Michele, che significa "Chi è come Dio?", è il combattente per eccellenza contro Satana e protettore del popolo di Dio.

Gabriele che signifa forza di Dio, è l'arcangelo che rivela a Daniele i segreti del piano di Dio e preannuncia a Zaccaria la nascita di Giovanni il Battista e a Maria la nascita di Gesù.

Raffaele,  Dio ha guarito, fra i sette angeli che stanno al cospetto di Dio, accompagna e custodisce Tobia nel suo viaggio e gli guarisce il padre dalla cecità.





Il percorso di S. Michele 
 





 dal web




 dal web






Ecco in estrema sintesi il percorso dei pellegrini che partendo dalla Normandia con la tappa obbligata in val di Susa, giungevano fino in Puglia, a Monte S. Angelo nel Gargano per pregare nella grotta dove l'Arcangelo Michele apparve più volte, protagonista di eventi  miracolosi, a partire dalla fine del V secolo. Qui viene conservata la veneratissima statua a lui dedicata e vi si raccoglie l'acqua miracolosa che stilla dalla roccia.


martedì 25 settembre 2012

la mia vacanza a Santorini

Così come per la Bulgaria racconterò il mio soggiorno nell'isola greca di Santorini, durato una settimana con alcune mie foto e precisamente inizierò con la vista dal balconcino della stanza;













il balcone incorniciato da buganville in fiore si affacciava sulla piscina e sul mare; queste foto sono state scattate al levar del sole.













il balconcino al primo piano visto dall'esterno, da qui si può ammirare la magnifica fioritura.

La nostra sistemazione era presso l'Hotel Mediterranean Royal di Monolithos. 

La prima nebbia della stagione

Questa mattina aprendo la finestra ho avuto proprio la sensazione di essere in autunno e sì perchè per la prima volta è comparsa la nebbia














a me piace la nebbia, è parte del nostro paesaggio, quello che mi dispiace è che ancora una volta sia passata un'intera stagione.

sabato 22 settembre 2012

Lunario mese di Settembre

Equinozio d'autunno




All'equinozio d'autunno il sole passa attraverso l'equatore celeste, in senso inverso rispetto a quello primaverile, scendendo dall'emisfero settentrionale a quello meridionale. Disegna così simbolicamente una croce cui segue non una risurrezione bensì una discesa agli inferi. Infatti nel semestre dell'autunno - inverno la notte prevale sul giorno.


In epoca ellenistica gli equinozi erano dedicati al dio Mitra, personificazione del Sole divino. Nell'iconografia era accompagnato da due portatori di fiaccola; il primo con la torcia alzata rappresenta l'immagine primaverile, il secondo che compare sempre sul lato nord dei mitrei porta la fiaccola abbassata ed è rappresentato in atteggiamento di tristezza e pena: è l'immagine di Mitra come sole autunnale associato ad un albero in frutto giunto al culmine della produttività prima del declino invernale.


All'equinozio d'autunno è consacrato il pioppo bianco dalla corteccia biancastra e dalle foglie che presentano un color bianco argento nella parte inferiore e verde scuro in quella superiore.








 La visita dell'interno della Cattedrale nel pomeriggio del giorno dell'equinozio, se soleggiato, riserva un'emozione grandissima; il raggio del sole attraverso il rosone illumina a poco a poco gli affreschi della navata centrale fino a giungere al catino dell'abside.






 Il raccoglimento che ispira il luogo sacro e la bellezza dei capolavori artistici del Rinascimento cremonese si accompagnano al fenomeno naturale del sole che illumina e vivifica ogni cosa.

giovedì 20 settembre 2012

Lunario mese di Settembre

Santi e Ricorrenze

21/9


San Matteo Apostolo ed Evangelista




dal web

 Patronato: banchieri, contabili, tasse

Etimologia: uomo di Dio, dall'ebraico

Emblema: angelo, spada, portamonete, libro dei conti




Matteo, chiamato anche Levi, era nativo di Cafarnao in Galilea ed era un pubblicano ossia un esattore delle tasse per conto dei Romani allora occupanti la Palestina.

Se ne stava col suo banco lì all’aperto, quando Gesù lo vede poco dopo aver guarito un paralitico. Lo chiama. Lui si alza di colpo, lascia tutto e lo segue.

Della sua vita si sa pochissimo ma è rimasto il suo Vangelo, scritto in aramaico e destinato agli Ebrei ai quali è fondamentale presentare gli insegnamenti di Gesù come conferma e compimento della Legge mosaica.

Dopo la traduzione in greco il suo libro destinato a pochi diviene il Vangelo di tutta la Chiesa che ne fa strumento di predicazione e largo uso nella liturgia.

Probabilmente morì di morte naturale, anche se la Chiesa lo onora come martire ed alcune fonti poco attentibili lo ricordano come martire in Etiopia.







martedì 18 settembre 2012

Le foto di Jung Hwa Yoo

ecco alcuni fiori: ora coloratissimi altri candidi ma sempre immagini poetiche e affascinanti come quadri  























Tutte le immagini sono pubblicate su Facebook

sabato 15 settembre 2012

piccole collezioni

I gufetti


Narra la leggenda popolare che Dio creò il mondo con tutti gli animali, ma che poi, riguardando il gufo, un po’ si pentì di averlo fatto così strano, con occhi così grandi ed abitudini notturne. Allora gli volle fare un grande dono: sarebbe diventato l’animale della buona sorte, quello che avrebbe sempre portato con sé i buoni auspici per migliorare la vita di coloro che se lo sarebbero tenuto vicino, senza averne paura. Così si racconta anche in un’antica filastrocca popolare di montagna: “gufo, gufo, della notte scura, che porti via fame e paura…veglia su tutte le nostre genti, vecchi, bimbi, e su gli armenti. Col tuo canto che può far paura, tienici amici con madre natura!! E fate, gnomi, fastidiosi folletti, non potranno più farci dispetti.”


Ecco perché la presenza di uno o più gufi in una casa, recherà ottimi e profondi auspici di buona salute e allegra fortuna!!



Dopo aver letto quanto riportato sopra abbiamo deciso di iniziare una piccola collezione di gufetti di vario materiale:




e ci teniamo sempre a portata di mano il nostro preferito, gufetto imbranato, maldestramente caduto dal ramo.







giovedì 13 settembre 2012

Coro Ponchielli - Vertova



Martedì 11 settembre alle ore 21.00 nella Cattedrale di Cremona è stata eseguita la Messa da Requiem di Giuseppe Verdi alla presenza di oltre 2500 persone che hanno gremito il duomo.

Abbiamo assistito ad un evento memorabile ed emozionante e i prolungati applausi del pubblico hanno ripagato i protagonisti del grande impegno profuso durante due anni per realizzare quello che all'inizio sembrava un sogno. Bravissimi tutti gli interpreti: i 100 Coristi, l'Orchestra, i 4 solisti e il M° Patrizia Bernelich che ha diretto tutta la compagine; grandissima la soddisfazione per il risultato ottenuto e il 5 ottobre la replica a Pavia

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